Interamente benefico. Obiettivo principale del
Mongolia Charity Rally è la beneficenza, attraverso la raccolta di fondi per
fini umanitari.
Il Mongolia Charity Rally è gestito da Go Help, ente di beneficenza del Regno Unito nonché organizzatore ufficiale dell'edizione 2013 e promotore di numerosi progetti benefici in Mongolia al fine di migliorare l'educazione scolastica ed il sistema sanitario in un Paese terribilmente bisognoso di crescere.
Il Mongolia Charity Rally è gestito da Go Help, ente di beneficenza del Regno Unito nonché organizzatore ufficiale dell'edizione 2013 e promotore di numerosi progetti benefici in Mongolia al fine di migliorare l'educazione scolastica ed il sistema sanitario in un Paese terribilmente bisognoso di crescere.
Tutti i team partecipanti dovranno raccogliere un minimo
di 1.000 sterline
(poco meno di 1.350 euro) da destinare a questa organizzazione umanitaria. Noi
abbiamo scelto GO HELP proprio perché secondo gli ultimi dati disponibili,
in Mongolia c’è una carenza di ambulanze e quelle che vengono fornite dal
governo sono di bassa qualità. Inoltre, c'è una grande carenza di attrezzature
di emergenza per ogni genere di soccorso medico, soprattutto le apparecchiature
per le vie respiratorie e cardiache, forniture medicinali, come pure di
strumenti medici di ogni genere. Le attrezzatura tecniche che si deteriorano,
spesso non sono sostituite. Il personale non è sempre adeguatamente addestrato
a usare queste attrezzature e spesso manca la manutenzione e un adeguato
supporto tecnico specialistico.
Per dare agli equipaggi e ai loro
partners la garanzia che i fondi raccolti siano effettivamente utilizzati per
scopi benefici dichiarati e per garantire che arrivino totalmente e
direttamente all’ente di beneficenza scelto, il regolamento prevede che i
versamenti effettuati dagli equipaggi italiani vengano fatti sulla
piattaforma JUSTGIVING online.
.
Di cosa si occupa Go Help?
-di abilitare l’accesso all’assistenza sanitaria di base attraverso la fornitura, la distribuzione e la manutenzione dei mezzi di soccorso;
-di sostenere progetti educativi che offrono opportunità di alfabetizzazione e di auto-miglioramento;
-di facilitare il posizionamento di volontari qualificati per la salute e l’istruzione, con l’obiettivo di rafforzare la capacità delle comunità locali.